Qualche giorno fa Apple ha rilasciato il nuovo sistema operativo per i suoi dispositivi mobili (iPhone e iPad). Migliorare il sistema operativo precedente e far percepire correttamente queste migliorie non era una operazione semplice.
Pochi aggiornamenti iOS sono riusciti a catturare l’interesse social come ha fatto il sistema precedente. IOS 14 ha reso la personalizzazione dell’interfaccia utente un hobby facile da condividere, e in soli 7 mesi, più del 90% dei device compatibili avevano installato iOS 14.
Il nuovo iOS 15 non ha forse quella funzionalità catalizzatrice come i widget in iOS14 o il dark mode in iOS13, ma presenta tanti piccoli miglioramenti che rendono il sistema molto più interessante, smart e utile per il mondo aziendale, implementando anche funzionalità di sicurezza come ad esempio la possibilità di usare iCloud in modo illimitato (ma in modo temporaneo, fino a 3 settimane) per fare un backup del proprio device prima di un cambio di telefono.
Compatibilità
Sia iOS 15 che iPadOS 15 sono installabili sugli stessi device che supportavano il sistema precedente l’anno scorso oltre chiaramente ai nuovi iPhone in uscita in questi giorni. Detto questo, chiaramente, diverse funzionalità di iOS e iPadOS 15 non saranno disponibili sui dispositivi meno recenti anche se possono essere aggiornati all’ultimo sistema operativo.
Design/Home
In iOS 15, non ci sono quasi modifiche al design degne di nota poiché Apple si è concentrata principalmente sul perfezionamento delle interazioni introdotte con iOS 14 dello scorso anno.
A parte l’inclusione di widget sulla schermata principale dell’iPad, Apple non ha apportato modifiche significative alla schermata principale di iOS dopo la riprogettazione dello scorso anno. Invece, l’azienda si è concentrata sull’espansione dell’elenco dei widget integrati, sul tweaking degli stack e sull’aggiunta di più opzioni per la gestione delle singole pagine della schermata iniziale.
Modalità Full Immersion
A partire da iOS e iPadOS 15, Non Disturbare, Guida e Riposo sono tre delle tante “modalità” Full Immersion (Focus nella versione inglese) che puoi creare sul tuo dispositivo; questa modifica si riflette in Impostazioni (dove Full Immersion ha sostituito la vecchia pagina Non Disturbare) e Centro di controllo, dove troverai un nuovo pulsante Full Immersion per attivare Non Disturbare o scegliere dal tuo elenco di modalità quella più opportuna.
Dovresti pensare a Full Immersion sia come un rinnovamento delle modalità standard Non Disturbare di iOS e iPadOS, ed è anche un modo per creare una modalità Non Disturbare personalizzata che si adatta alle tue esigenze in momenti diversi della giornata e in diversi contesti.
Ad alto livello, l’idea alla base di Full Immersion è la stessa di Non Disturbare ma più articolata: quando vuoi concentrarti su aspetti particolari del tuo lavoro o della tua vita personale, puoi abilitarle la modalità Full Immersion corretta per silenziare le notifiche da app o persone specifiche, attivare le automazioni nelle scorciatoie e persino riorganizzare le schermate Home.
Puoi anche selezionare diverse app e persone per ogni Full Immersion, e puoi decidere di sincronizzare il tuo Full Immersion su più dispositivi. La funzionalità sync è abilitata di default in Impostazioni, e se la lasci attivo, quando abiliti un Full Immersion sul tuo iPhone, si attiverà automaticamente anche su iPadOS 15 e macOS Monterey, e viceversa.
Notifiche
in iOS 15, Apple ha reso le notifiche più compatte e informative spostando le loro icone sul lato sinistro e ingrandendole. Di conseguenza, è più facile vedere da dove proviene una notifica e diversi avvisi occupano meno spazio verticale nel Centro notifiche e nella schermata di blocco.
Nel menu Opzioni a cui accedi scorrendo su una notifica, vedrai due nuove scorciatoie che ti consentono di disattivare le notifiche di un’app per un’ora o per l’intera giornata.
Con il Riepilogo Programmato, puoi scegliere il momento di consegna delle notifiche di un’app, insieme ad altre, come pacchetto in un’ora specifica del giorno. Puoi creare fino a 12 riepiloghi giornalieri e impostare la loro pianificazione in Impostazioni ⇾ Notifiche ⇾ Riepilogo programmato.
In alternativa puoi facilmente inviare le notifiche di un’app al riepilogo programmato attraverso la finestra di dialogo delle autorizzazioni che viene visualizzata la prima volta che un’app richiede la possibilità di inviare notifiche.
Il riepilogo programmato fornisce una buona via di mezzo tra la consegna immediata (la modalità classica) e la negazione dell’autorizzazione, consentendoti di utilizzare l’opzione di riepilogo come modalità di gestione temporanea per le notifiche di cui non ti fidi ancora completamente.
iPad
Il multitasking di iPadOS 15 migliora, grazie a un nuovo utilissimo pulsante, facile da vedere perché è sempre lì, lo clicchi e fa quello che ti aspetti.
il pulsante multitasking indica quale app è attiva mentre lavori in Split View, così da rendere facile sapere quale riceve l’input da tastiera.
Grazie all’implementazione dei widget e alla presentazione immediata delle informazioni, iPad diventa più utile. Una selezione di app Apple, tra cui Calendario, Contatti e File, ora è dotata di un’opzione widget extra-large per iPad che ti consente di vedere molti contenuti contemporaneamente direttamente sulla Home Schermo.
Apple ha portato la Libreria di app, introdotta con iOS 14 lo scorso anno, su iPad con iPadOS 15 e aggiunge uno strumento di acquisizione a livello di sistema per l’app Notes chiamato Quick Note.
Utilissimo, permette di lavorare con piccoli Post-It virtuali spostbili a piacimento, ma richiede una Apple Pencil.
L’uso più ovvio di Quick Note è il salvataggio rapido di una nota, da qualunque app si sia. Quick Note ha il potenziale per migliorare notevolmente il modo in cui le persone sono produttive su iPad ed è la mia aggiunta preferita a iPadOS quest’anno.
Note
Sempre per arricchire l’app Note, Apple ha introdotto i Tags, il cui uso è semplicissimo: scrivi ciò che vuoi e inserisci dei tags (formati dal segno # e attaccandoci una parola di riferimento). I tag potranno essere richiamati dalla cartella generale di note, e potranno anche essere usati per creare delle Smart Folders in Note che andranno a contenere tutte le note relative.
Se condividi una nota con qualcuno e vuoi che vengano notificati di qualcosa, potrai @menzionarli
Safari
Se esegui l’aggiornamento a iOS 15 e non hai mai visto schermate del nuovo Safari per iPhone, ti aspetta una sorpresa (non è detto positiva) la prima volta che apri l’app.
Con iOS 15, Apple ha spostato la barra degli indirizzi di Safari nella parte inferiore dello schermo: la barra degli indirizzi contiene gli stessi elementi visivi di prima (il pulsante aA, il nome del dominio e un pulsante di ricarica), ma è, per impostazione predefinita, ancorato sopra la barra degli strumenti inferiore standard.
La motivazione di questa modifica? E’ più facile “scorrere tra le schede” con questo nuovo design.
L’utente non è però obbligato a usare questo nuovo design: se non ti piace il nuovo aspetto predefinito di Safari, puoi tornare alla vecchia modalità “scheda singola”.
Safari per iPad ora è dotato di una barra laterale nativa che consente di navigare facilmente tra schede, gruppi di schede, collegamenti condivisi con te (vedi Condivisi con te), oltre ai soliti Segnalibri, Elenco lettura e Cronologia.
Tra le altre aggiunte a Safari per iPhone e iPad quest’anno sono da notare: le estensioni native dell’app Safari. Apple sta portando la stessa tecnologia di estensione delle app che ha debuttato su macOS su iOS e iPadOS 15; in base a ciò che ho visto finora dagli sviluppatori, le estensioni Safari saranno la nuova categoria sull’App Store quest’anno e hanno il potenziale per migliorare notevolmente la tua esperienza di navigazione, soprattutto perché Safari per iPhone e iPad non hanno mai supportato le estensioni prima.
C’è un’aggiunta a Mail degna di nota quest’anno: Mail Privacy Protection. Una volta abilitata questa impostazione (puoi trovarla in Impostazioni ⇾ Posta ⇾ Protezione privacy ⇾ Proteggi attività di Mail), Mail nasconderà il tuo indirizzo IP e caricherà il contenuto remoto in privato in background, anche se non apri un messaggio. Non voglio entrare nei tecnicismi di questa funzione ma, per farla breve, Apple vuole proteggere la tua privacy contrastando le comuni tecnologie del settore come i pixel di tracciamento invisibili, che possono raccogliere informazioni su di te e il tuo comportamento. Se Mail Privacy Protection è abilitato, il contenuto remoto scaricato da Mail verrà instradato attraverso più server proxy, e il mittente non sarà in grado di conoscere il tuo indirizzo IP esatto, ma potrà solo raccogliere informazioni generiche su una particolare email.
Memo Vocali
La cosa più interessante di questo utilissima app di registrazione audio è la possibilità di ignorare le parti di silenzio in fase di registrazione, rendendo quindi la qualità dell’audio migliore.
Fotocamera
Un’altra funzionalità di iOS 15 che probabilmente spingerà molte persone ad eseguire l’aggiornamento si trova nell’app Fotocamera e si chiama Live Text.
Con Live Text, la fotocamera del tuo iPhone si trasforma in uno scanner in grado di riconoscere il testo ovunque, in più lingue, mentre tieni la fotocamera del tuo iPhone puntata su qualsiasi cosa possa contenere del testo.
Live Text funziona anche offline ed è stato integrato a livello di sistema nell’app Foto, nelle anteprime Quick Look, in Safari e altro ancora.
Questa è, secondo noi, la caratteristica tecnicamente più notevole di iOS 15; una volta che lo vedrai in azione, è probabile che vorrai averlo anche sul tuo telefono al più presto.
Non è necessario salvare un’immagine nell’app Foto per accedere a questa funzionalità: il modo più semplice per utilizzare Live Text è acquisire uno screenshot di qualcosa, aprire l’interfaccia utente dello screenshot di Markup, quindi toccare Live Text. Tutti i rilevatori di dati funzioneranno qui e, quando avrai finito, potrai semplicemente eliminare lo screenshot.
Foto
Oltre a Live Text, le modifiche più rilevanti a Foto quest’anno riguardano l’integrazione con Visual Look Up e, finalmente, la possibilità di visualizzare ricchi metadati per le immagini all’interno dell’app.
Tocca il nuovo pulsante “i” o scorri verso l’alto su una foto e vedrai il nuovo pannello dei metadati. Questa funzione è disponibile da tempo su macOS e ora è disponibile anche su iPhone e iPad. Puoi visualizzare il nome del file di un’immagine, il suo timestamp, il formato del file, la posizione e persino il modello della fotocamera e l’obiettivo utilizzati per acquisirlo.
PDF e stampa
Per consludere questa carrellata di novità parliamo di stampa e PDF.
Sia che stampi ancora documenti cartacei o, come la maggior parte delle persone in questi giorni, desideri solo generare PDF, iOS 15 ha una grande aggiunta in serbo per te: un menu Stampa completamente ridisegnato.
La nuova schermata “Opzioni di stampa” ti consente di scegliere un formato carta (comprese le opzioni più diffuse come A3 e A4) e l’orientamento del documento tra verticale e orizzontale senza dover fisicamente ruotare il tuo device.
Per concludere
Con iOS 15 Apple ha perfezionato un sistema che l’anno scorso ha fatto molto bene, non apportando però significative modifiche.
Nei nostri test il sistema si è presentato sicuro e solido, e non abbiamo riscontrato problemi rilevanti che possono richiedere di attendere aggiornamenti ulteriori.
Dopo chiaramente un backup dei dati, possiamo consigliare quindi l’aggiornamento per tutti i device che in questo momento hanno iOS 14 e che siano stati prodotti negli ultimi 2/3 anni.
Non abbiamo testato il sistema con tutti i modelli di iPhone e sconsigliamo quindi l’aggiornamento in questo momento dei dispositivi compatibili ma più vecchi di 2/3 anni, in attesa di nuovi test.
E per il Mac?
Apple al momento non ha ancora rilasciato informazioni circa la data di rilascio di macOS Monterey, il nuovo sistema per Mac. I nostri consulenti specializzati in assistenza Mac Milano NON consigliano l’aggiornamento al nuovo sistema, almeno per ora. Siamo a disposizione per chiarire ogni vostro dubbio sul modo migliore per gestire il vostro Mac in azienda.